Season Review - Nikola Kalinic, avanti il prossimo
Preso in prestito nel mercato estivo per avere un’alternativa ad Edin Dzeko, Nikola Kalinic non si è rivelato quello che la Roma avrebbe sperato. Il giocatore si è trasferito dall’Atletico Madrid nella Capitale in prestito con diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro, ma non è riuscito ad incidere in fase realizzativa come auspicato dalla società, complice anche un infortunio che lo ha fermato per un mese. È lui il protagonista della Season Review di oggi.
RENDIMENTO – Inizia il campionato in panchina fino a che Fonseca non gli concede alcuni minuti contro l’Atalanta e in seguito contro il Cagliari. Proprio in quest’ultima partita riesce quasi a regalare la vittoria alla Roma, ma una spinta su Pisacane viene punita con un fallo dall’arbitro che gli leva la gioia di esultare sotto la Sud per la sua prima rete in maglia giallorossa. Mister Fonseca decide di dargli una maglia da titolare nella trasferta contro la Sampdoria durante l’ottava giornata di campionato, ed è proprio nel corso di questo match che subirà la frattura della testa del perone (infortunio che lo terrà ai box per un mese intero) lasciando il campo dopo soli 47 minuti per far posto a Edin Dzeko che non avrebbe dovuto giocare in via precauzionale dopo il trauma riportato alla zigomo.
Una volta ripresosi dall’infortunio, le cose non vanno meglio. Il tecnico portoghese lo manda in campo contro Spal, Torino e Juventus, ma solo nei minuti finali del recupero. Gli si presenta un’altra occasione contro il Parma, complice la squalifica del centravanti bosniaco e l’assenza di Nicolò Zaniolo, preferito al croato in qualche occasione nel ruolo di falso nueve, e finalmente gioca in maniera efficace, ma non riesce a sbloccarsi.
Tutto rimandato, di nuovo. Torna in campo allo Stadium in occasione dei quarti di Coppa Italia e lo fa nel modo peggiore, mancando colpevolmente anche il gol che avrebbe riaperto il match. Nell’ultima partita di campionato prima della sospensione a causa della diffusione del COVID-19, Kalinic inizia male lasciando presagire il solito copione e invece sorprende tutti riuscendosi finalmente a sbloccare segnando una doppietta, prima su assist involontario di Pellegrini e poi su quello di Mkhitaryan. Visto il rendimento deludente del giocatore, la società giallorossa, molto probabilmente, deciderà di non riscattarlo.
STATISTICHE - Nikola Kalinic ha collezionato 13 presenze di cui 9 in Serie A, 2 in Europa League e 2 in Coppa Italia. Sono 212 i minuti giocati in campionato, realizzando 2 gol e un assist e ricevendo un solo cartellino giallo. Ha il 28,6% di realizzazione (esclusi i tiri bloccati) e sono 7 le conclusioni (esclusi i tiri ribattuti), di cui 4 verso lo specchio della porta e due reti. Inoltre, ha il 71,7% di passaggi riusciti dei quali il 75,7% nella metà campo avversaria.
Per quanto riguarda la Coppa Italia e l’Europa League, invece, sono rispettivamente, 180 e 106 i minuti giocati, che portano il totale a 498.